L’approccio alle persone con disabilità negli ultimi 50 anni si è profondamente modificato sotto il profilo sociale, etico-morale e diagnostico-terapeutico.
Conquiste fondamentali, frutto di un lavoro pluriennale di tutta la società, sono il riconoscimento della loro dignità di persone, la diffusione della cultura dell’uguaglianza dei diritti, la presa di coscienza dei loro bisogni e dei mezzi per soddisfarli.
I progressi scientifici di questi anni hanno, inoltre, consentito una maggior precisione diagnostica e fornito strumenti che hanno modificato il trattamento terapeutico e, quindi, il futuro dei ragazzi e delle loro famiglie.
L’Associazione Uniti per Crescere, nata nel 2008 per iniziativa di medici e genitori, aiuta i bambini con problemi neurologici e le loro famiglie per migliorarne la qualità di vita e sostiene il reparto di Neurologia Pediatrica del Dipartimento Salute della donna e del bambino di Padova. Nell’ambito dei suoi obiettivi di diffusione di nuove conoscenze e di cultura della disabilità, è onorata di ospitare il Prof. Adriano Ferrari.
Il Prof. Ferrari, già Ordinario di Medicina Riabilitativa dell’Università di Modena e Reggio Emilia, da anni referente per tutta l’Italia di fisiatri, fisioterapisti e famiglie nella ricerca, non del raggiungimento della “normalità” delle persone con disabilità, ma dei mezzi per realizzare al massimo le loro potenzialità, ci parlerà dei cambiamenti che l’evoluzione delle conoscenze hanno apportato nel trattamento di questi pazienti.
Il Prof. Ferrari parteciperà anche alla Tavola Rotonda sugli aspetti etico sociali intorno al bambino con disabilità. Ad introdurre la Tavola Rotonda sarà il Prof. Enrico Furlan, filosofo morale, past president del comitato etico per la pratica clinica pediatrica.