ACADEMY OF OTONEUROLOGY: COLD CASES - Third Annual Meeting - Meet and Work | Eventi di comunicazione scientifica e culturale

ACADEMY OF OTONEUROLOGY: COLD CASES - Third Annual Meeting

LE ISCRIZIONI ONLINE SONO CHIUSE. E' possibile iscriversi in sede congressuale sino ad esaurimento dei posti disponibili.

Responsabile scientifico
Prof. Daniele Monzani

Segreteria scientifica
Dott. Riccardo Nocini, Dott. Valerio Arietti, Dott.ssa Silvia Palma, Dott. Luca Bianconi

Modalità di Partecipazione
Quote di Iscrizione
- Medico Chirurgo € 80,00 (IVA inclusa)
- Tecnico Audiometrista e Audioprotesista € 80,00 (IVA inclusa)

La quota comprende: partecipazione ai lavori, kit congressuale, certificazione ECM per le categorie accreditate.

Dove
Hotel Leon D'Oro - Sala Mascagni
Viale del Piave 5
VERONA

Quando
27/01/2024

Obiettivi formativi
Documentazione clinica. Percorsi clinico-assistenziali diagnostici e riabilitativi, profili di assistenza - profili di cura

Categorie accreditate
Medico Chirurgo (discipline di Otorinolaringoiatria, Audiologia e Foniatria), Tecnico Audioprotesista, Tecnico Audiometrista

Numero crediti 4,9

PROGRAMMA

08:55Saluti del Magnifico Rettore dell’Università di VeronaPier Francesco Nocini
09:00Introduzione del Magnifico Rettore dell’Università di VeronaPier Francesco Nocini

I SESSIONE
Moderatori: C. De Filippis, G. Molteni

09:20Amplificazione acustica per via ossea: updateR. Albera
09:40Le sordità monolaterali nell’adulto (SSD): disabilità e riabilitazione auraleA. Ciorba
10:00Attenuazione dell’ototossicità da chemioterapici tra realtà e prospettivaE. Zanoletti
10:20Dati preliminari: la terapia farmacologica dello Schwannoma sporadicoD. Monzani
10:40 Apnee ostruttive nel sonno ed ipoacusia neurosensoriale: risultati preliminariO. Piccin

11:00Discusssione

11:20Il deficit vestibolare acuto: diagnosi e terapiaA.P. Casani
11:40Impianto cocleare e malattia di MénièreD. Cuda
12:00Gentamicina e Desametasone intratimpanico: quando e perché?G. Molinari
12:20Il ruolo della vitamina D nella prevenzione e nella terapia della VPPBR. Pecci
12:40Fattore antisecretorio e malattia di Ménière: l’esperienza italianaG. Chiarella
13:00Discussione

13:30Light lunch

II SESSIONE
Moderatori: E. Genovese, D. Marchioni

14:30Audiogram insideA. Martini, N. Galoforo
14:50Antiossidanti, acufene e ipoacusia: tra mito e realtàL. Sacchetto
15:10Citomegalovirus e sordità congenita infantile: quali strategie riabilitative?F. Forli
15:30Approccio multimodale alla vertigine nell’infanziaA.R. Fetoni
15:50Protesi acustica e deficit cognitivi nell’anziano: nuove prospettiveR. Nocini/V. Arietti
16:10Utilizzo clinico dei questionari nel paziente adulto con impianto cocleareG. Parravicini, M. Dossi
16:30Perdita uditiva: disabilità ed handicap in età geriatricaF. Di Berardino
16:50La timpanotomia esplorativa nell’inquadramento delle ipoacusie trasmissive: ruolo e tempisticheM. Tomasoni
17:10Audiologia e telemedicina: stato dell’arteM. Carner
17:30La valutazione del beneficio protesico: un approccio multidimensionaleE. Apa
17:50Discussione

18:30Chiusura lavori e questionari ECM

L'Accademia di Otoneurologia nasce dall'idea di promuovere la Ricerca in ambito audiologico nonché di incentivare il confronto tra i maggiori esperti a livello nazionale ed internazionale.
L’Organizzazione Mondiale della Sanità ha sottolineato l’importanza delle sordità quale terza causa di disabilità nel mondo e pertanto di un sempre maggiore impegno nella prevenzione, nella diagnosi e nella riabilitazione di questa deprivazione sensoriale.
In questa prospettiva, le esigenze formative di una nuova generazione di specialisti in Audiologia assume particolare rilevanza assistenziale e sociale.
Alla luce di quanto esposto, lo scopo dell’Accademia è quello di approfondire e di portare a conoscenza degli specialisti gli ultimi sviluppi tecnologici in campo diagnostico e riabilitativo dei disturbi dell’udito e del sistema vestibolare come lo sviluppo di tecniche pionieristiche quali, ad esempio, la riabilitazione aurale con impianto cocleare simultaneamente alla chirurgia del neurinoma, le protesi impiantabili e l’evoluzione tecnologica dell’ impianto vestibolare.
Ulteriore scopo è quello di garantire un aggiornamento costante sulla farmacoterapia.
L’approccio alla disciplina ed al suo insegnamento vuole mantenere in primo piano la necessità di una collaborazione multidisciplinare (sia specialistica che nella medicina di base) poiché sono sempre più numerose le evidenze scientifiche che riguardano gli stretti rapporti tra sordità e demenza, vestibolopatie e rischio di caduta nell’anziano, riabilitazione protesica precoce nell’ età evolutive e prevenzione delle relative disabilità sia in ambito scolastico che sociale.

VERONA

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